lunedì 22 febbraio 2016

La Nasa diffonde gli strani suoni provenienti dallo spazio e ascoltati dall’Apollo 10

Continua il mistero vissuto dagli astronauti due mesi prima dell’allunaggio del 1969

«The Dark Side of The Moon» (Il lato oscuro della Luna). Così è stato battezzato l’episodio, rimasto top secret sino al 2008, vissuto dagli astronauti dell’Apollo 10 in orbita attorno alla Luna due mesi prima del celebre sbarco avvenuto il 20 luglio 1969. 

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Dopo 40 anni, la musica proveniente dalla faccia nascosta della Luna



 

giovedì 4 febbraio 2016

Svelato il mito di Atlantide: ecco dove si trova la città leggendaria

Una strada di pietre bianche sui fondali dei Caraibi condurrebbe a una scoperta rivoluzionaria

Secondo Platone, Atlantide si trovava oltre le Colonne d’Ercole, il limite estremo del mondo conosciuto.

Nel IV secolo tale limite corrispondeva a un punto non ben precisato tra la Rocca di Gibilterra e la montagna di Jebel Musa, in Marocco, rispettivamente sulla costa europea e su quella africana.
Secondo altri sarebbero state nello Stretto di Messina. Le ipotesi, insomma, sono tantissime; al tema sono state dedicate alcune migliaia di libri e saggi, ma anche videogiochi, fumetti, film e serie Tv. Per secoli, comunque, il mito di Atlantide ha incuriosito studiosi, archeologi e avventurieri.
La leggenda narra che, dopo avere fallito l’invasione di Atene, Atlantide sarebbe sprofondata in un singolo giorno per opera di Poseidone.

Dopo secoli, però, forse il mistero è stato finalmente svelato.

Nell’arcipelago delle Bahamas, al largo dell’isola di Bimini, due biologi hanno scoperto quelli che potrebbero essere i resti di Atlantide.

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domenica 31 gennaio 2016

Bibbia di 1500 anni conferma che Gesù Cristo non è stato crocifisso

Con grande costernazione del Vaticano, è stata trovata in Turchia, un Bibbia avente circa 1500-2000 anni, attualmente esposta nel Museo Etnografico di Ankara. Scoperto nel 2000 e, successivamente tenuto segreto, il libro contiene il Vangelo di Barnaba – un discepolo di Cristo – il quale rivela che Gesù, né è stato crocifisso, né è il figlio di Dio, ma è solo un profeta. Il libro, inoltre, giudica l’apostolo Paolo come un impostore. Il libro sostiene anche che Gesù ascese al cielo vivo, e che Giuda Iscariota fu crocifisso al suo posto.


Un articolo del National Turk (clicca QUI), dice che la Bibbia è stata sequestrata ad una banda di contrabbandieri durante un’operazione nella zona del Mediterraneo. L’articolo afferma che la banda è stata accusata di contrabbando di antichità, scavi illegali e possesso di esplosivi. Il libro è valutato 40 milioni di lire turche, circa 30.000 euro.

Autenticità

Secondo i rapporti, le autorità religiose di Tehram insistono sul fatto che il libro sia originale. È scritto con lettere d’oro in aramaico, la lingua di Gesù Cristo. Il testo mantiene una visione simile a quella dell’Islam, contraddicendo gli insegnamenti del Nuovo Testamento del cristianesimo. Gesù prevede anche la venuta del Profeta Maometto, che avrebbe fondato l’Islam 700 anni dopo.

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sabato 2 gennaio 2016

Il mistero degli alberi che camminano in Ecuador


Gli appassionati del Signore degli Anelli potranno essere entusiasti di questa notizia: gli Ent esistono davvero. Più o meno! In Ecuador, infatti, all’interno delle foreste della Riserva della Biosfera Sumaco, vicino a Quito, si possono trovare dei particolari alberi capaci di migrare alla ricerca di luce.
Questi alberi, appartenenti alla specie Socratea exorrhiza e soprannominati ‘alberi mobili’ migrano lentamente attraverso un complesso sistema di radici, percorrendo due o tre centimetri al giorno.
La Socratea exorrhiza è una palma originaria delle aree tropicali del Centro e Sud America. Può arrivare fino a 25 metri di altezza. Conosciuto anche come Palm Walking, quest’albero è impollinato dagli scarabei e i suoi semi sono una fonte di cibo per molti animali che vivono all’interno dell’ecosistema di cui fa parte.

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martedì 3 novembre 2015

La morte di Pasolini: un giallo italiano


Sarà anche vero – come sosteneva lui stesso – che il complotto talora assomiglia ad un delirio gradito perché sostitutivo di un confronto forte e impegnativo con la verità. Risulta tuttavia difficile, osservando i numerosi coni d’ombra che tutt’ora avvolgono la sua fine, non sospettare che dietro la morte di Pier Paolo Pasolini non vi sia molto di più di quanto finora ipotizzato, scritto e raccontato. Non per nulla gli stessi scettici del complotto – quanti cioè, dalla morte di Kennedy all’11 Settembre, amano demolire ogni ipotesi alternativa – riconoscono come la morte del poeta friulano, in effetti, sia ancora tutta da spiegare.

La storia dei misteri della morte di Pasolini inizia il 2 novembre 1975, poco prima dell’alba. Già qui, un primo, singolare mistero: appena il giorno prima, l’1 novembre, l’intellettuale rilascia al quotidiano La Stampa un’intervista alla quale, per sua espressa volontà, assegna un titolo che poche ore dopo si rivelerà drammaticamente profetico: «Siamo tutti in pericolo».

Ma torniamo alle prime luci del 2 novembre: è ancora buio quando, all’1:30 circa, una pattuglia dei carabinieri intercetta una Giulia 2000 GT grigia percorrere a tutta velocità il lungomare di Ostia. Nonostante la velocità e la grossa cilindrata dell’auto, i carabinieri riescono, dopo un inseguimento serrato, a stringere la Giulia argento contro la recinzione di uno stabilimento balneare. Il conducente, però, non intende affatto arrestare la sua fuga: scende dall’auto e comincia a scappare, a correre via. I carabinieri però sono più veloci di lui e finalmente lo fermano: ha 17 anni, è poco più di un ragazzino e si chiama Giuseppe Pelosi, Pino la Rana per gli amici.

Portatolo in commissariato, i carabinieri fanno subito una verifica e scoprono due cose: i precedenti penali di Pelosi e il nome del proprietario della Giulia; è il nome di un intellettuale molto famoso, di un regista, di uno scrittore e drammaturgo tra i più brillanti in assoluto: la Giulia 2000 GT risulta intestata a Pier Paolo Pasolini. Pelosi viene quindi trattenuto, ma – interrogato – si rifiuta di parlare. Sembra spaventato.

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giovedì 29 ottobre 2015

Città fantasma nei cieli della Cina: il mistero in rete

Una "città fantasma" che galleggia tra le nuvole è apparsa nel cielo di Foshan, nella provincia di Jiangxiò, in Cina. In centinaia hanno assistito al misterioso avvenimento, ipotizzando che questa "città galleggiante" fosse la prova concreta della teoria degli universi paralleli. Ci hanno pensato gli scienziati a "riportare tutti sulla Terra", spiegando che questo fenomeno è noto e si chiama "Fata Morgana": si tratta di un'insolita forma di miraggio che si può scorgere all'interno di una stretta fascia al di sopra dell'orizzonte. I media cinesi invece sostengono che la misteriosa visione sia il frutto di uno speciale esperimento olografico creato "ad hoc" per testare le reazioni della gente

Video: YouTube/Paranormal Crucible

martedì 8 settembre 2015

Scoperta nuova Stonehenge in Gb "più grande sito neolitico"

Sottoterra ci sono 100 monoliti risalenti a 4500 anni fa

 


Gli archeologi britannici hanno individuato 100 monoliti vicino a Stonehenge, Inghilterra centrale, che apparterrebbero al più grande sito del periodo neolitico nel Paese. Secondo la Bbc, le grandi pietre, alcune delle quali alte oltre quattro metri, si trovano sottoterra ad una profondità di meno di un metro.

 Il viaggio virtuale nella Stonehenge sotterranea

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