Con l'ausilio di immagini inedite del relitto "NOVE da Firenze" propone alcune risposte.
(...)
La vicenda
Trascorsi 20 anni non e stata ancora raggiunta una verità giudiziaria sulla tragedia aerea che, il 27 giugno 1980, provocò sul cielo di Ustica la morte di 81 persone. A squarciare il velo del mistero paiono indirizzate la richiesta di rinvio a giudizio di 10 indagati e la perizia d'ufficio consegnate di recente al giudice istruttore Rosario Priore.
"NOVE da Firenze" ricostruisce un'ipotesi della dinamica e pubblica immagini inedite del relitto.
(...)
I tracciati radar
Il DC9 Itavia decolla dall'aeroporto di Bologna e prende la rotta Siena-Ponza-Palermo. Mentre sale in quota incontra due F104 italiani in missione di addestramento. Sul cielo di Grosseto si aggiungono altri due velivoli: un altro DC9 diretto da Bergamo a Ciampino e un aereo militare, che potrebbe essere un MIG libico. Alle 20:45 i caccia italiani virano all'improvviso e probabilmente lanciano un segnale d'allarme. Intorno al DC9 con in coda il MIG libico, sul cielo tra Ponza e Ustica, si avvicinano almeno sei aerei: due potrebbero essere Corsair americani (perche un serbatoio supplementare fu rinvenuto sul fondale marino nei pressi del DC9); due potrebbero essere francesi, alzatisi in volo dalla base di Solenzara in Corsica; altri due potrebbero essersi alzati in volo da una portaerei americana.
Alle 20:59 il DC9 viene danneggiato dall'esplosione di un missile e precipita in mare. Potrebbe essere stato colpito da uno dei sei aerei NATO nel tentativo di centrare il MIG. L'aereo libico, gravemente danneggiato, si dirige verso la Calabria e precipita sui monti della Sila. Il relitto del MIG viene ritrovato "ufficialmente" il 17 luglio
Continua qui
Nessun commento:
Posta un commento